Imposta sul trasferimento di proprietà: cosa è, chi la paga e quando

Partiamo dalla sua definizione: l’ITP (Impuesto de Transmisiones Patrimoniales y Actos Jurídicos Documentados) è l’imposta sul trasferimento di proprietà e gli atti giuridici documentati. È una tassa che deve essere versata all’Agenzia delle Entrate spagnola (Hacienda) in caso di vendita di immobili e veicoli (entrambi di seconda mano), di affitto di un appartamento o di un aumento di capitale.

Sebbene sia una tassa statale, ogni Comunità Autonoma è responsabile della sua riscossione, pertanto le modalità possono variare. In questo articolo ci concentreremo sull‘ITP in Catalogna.

Tavola dei Contenuti

L’imposta sul trasferimento di proprietà in Catalogna

Ora che conosci la definizione di questa tassa, passiamo alle sue caratteristiche specifiche in Catalogna.

Secondo il sito web di Agència Tributària de Catalunya, esistono 3 diversi tipi di attività su cui grava l’ITP

Trasferimenti di proprietà a titolo oneroso (TPO): compiuti tra persone viventi
- Compravendita di beni immobili
- Affitto di un’abitazione
- Compravendita di un veicolo usato o di una barca usata
- Prestito a un parente
- Concessione amministrativa
- Altri trasferimenti di proprietà a titolo oneroso
Operazioni societarie (OS): compiute tra persone giuridiche a scopo di lucro. La tassa si paga mediante la procedura di autoliquidazione con il modello 600
Atti legali documentati (AJD): atti notarili, commerciali, amministrativi e giudiziari

foglio con scritta rossa "income tax" e penna rossa

Foto via Pexels

Chi paga l’imposta sul trasferimento di proprietà? In genere è l’acquirente (o inquilino, azienda…) a seconda del tipo di attività in questione.

📌 Puoi approfondire queste informazioni accedendo alla Guida pratica all’imposta sul trasferimento di proprietà di Agència Tributària de Catalunya.

Vediamo di seguito come si effettua il pagamento di questa tassa nell’ambito delle operazioni immobiliari.

ITP per l’acquisto di una casa

Come avrai dedotto, l’imposta sul trasferimento di proprietà riguarda anche l’acquisto delle case di vecchia costruzione (poiché sugli edifici di nuova costruzione grava l’IVA) e l’affitto di appartamenti.

disegno di persona che legge un libro seduta su una pila di monete

Foto via Unsplash

Quando si paga l’ITP per l’acquisto di una casa?

L’ITP è una delle tasse più onerose quando si acquista una casa di vecchia costruzione. Varia molto a seconda della Comunità Autonoma in cui è situato l’immobile, ma è interessante calcolare l’importo in anticipo per sapere se l’operazione di compravendita è redditizia o meno.

Quando si paga l’ITP per l’acquisto di una casa? Il pagamento dovrebbe essere effettuato al momento della firma dell’atto di compravendita. Tuttavia, hai un massimo di 30 giorni lavorativi dalla data di esecuzione dell’atto per pagarlo.

📌 Ricorda che l’ITP si paga solo quando si acquista una casa di vecchia costruzione. Sulle abitazioni di nuova costruzione grava l’IVA.

Chi paga l’ITP quando si acquista una casa?

Come accennato, deve essere l’acquirente a pagare l’imposta sul trasferimento di proprietà al momento della firma dell’atto di compravendita. In effetti, è una spesa in più che deve essere considerata sin dall’inizio.

Qual è la documentazione necessaria per pagare l’ITP?

Ecco la documentazione che devi presentare all’Agenzia delle Entrate della Catalogna:

Documento d’identità
Documento originale dell’atto pubblico di compravendita (sarà restituito)
Una copia dell’atto pubblico di compravendita (sarà conservata presso l’Agenzia delle Entrate)
Modello 600 compilato

📌 Nel caso in cui il contribuente possa essere soggetto a qualche beneficio fiscale o a un’aliquota ridotta, dovrà fornire la documentazione che dimostri il rispetto dei relativi requisiti.

Calcolare l’ITP per l’acquisto di una casa

Sappiamo che la teoria non è la stessa cosa della pratica, quindi vediamo insieme come calcolare l’ITP per l’acquisto di una casa con un esempio pratico.

Un appartamento venduto a Barcellona per 300.000 € è tassato con un’aliquota del 10%*, ciò si traduce in un ITP di 30.000 €. *Puoi consultare le tariffe e le aliquote fiscali in questa sezione del sito web dell’Agenzia delle Entrate Catalana.

Foto via Unsplash

ITP per l’affitto di un appartamento

Anche per l’affitto di un appartamento a Barcellona deve essere pagata l’ITP poiché si tratta di un immobile che viene utilizzato come abitazione. Vediamo tutti i dettagli.

Chi paga l’ITP per l’affitto di un appartamento?

Per sapere chi deve pagare l’ITP per l’affitto di un appartamento è necessaria una breve spiegazione. L’articolo 9 del Testo unico della legge di Imposta sui trasferimenti patrimoniali e atti giuridici documentati afferma che, sebbene l’inquilino (art. 8.f) sia tenuto al pagamento dell’ITP, il proprietario diventa debitore sussidiario se ha percepito la prima mensilità senza obbligare l’inquilino a pagare l’imposta. Quindi in questo caso il proprietario deve pagare l’ITP.

Calcolare l’ITP per l’affitto di un appartamento

Ecco un esempio pratico: l’affitto mensile dell’appartamento è di 800 €. Ciò significa che l’affitto annuo (moltiplicato per 12 mesi) è di 9.600 €. Supponiamo che il contratto di affitto sia di 3 anni, quindi facciamo ancora un’operazione: l’affitto annuo moltiplicato per 3. Il risultato è 28.800 €. Ora è il momento di calcolare l’aliquota fiscale, che per questa operazione è dello 0,5%. L’importo dell’ITP è quindi di 140 €.

📌 ShBarcelona si occupa di compilare il Modello 600, facilitando così il pagamento e l’elaborazione dell’IPT.